Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2018
Immagine
Michele Amari nel ripercorrere le cronache del Malaterra parla di 11 'castella' disseminati nell'arigentino. Non sappiamo se con quel termine intendeva un incastellamento vero e proprio o agglomerati abitativi fortificati. Non sappiamo neppure se erano arabi o erano di provenienza bizantina. Comunue stian le cose, quel che a noi importa è che non vi è alcun esplicito riferimento alla nostra Racalmuto. Ove si eccettui quel Racel che ci aveva un tempo affascinato. Ma oggi siamo ben lontani dall'attriburgli un qualche legame con il paese in cui siam nati.    
Immagine
Oggi leggo e rileggo questa chiusa di uno scritto minore dello storico Giarrizzo. Pubblicato un quarto di secolo fa per una accademia clericale agrigentina. Vi si fa una lettura rivoluzionaria della storia della Sicilia. Annotava il Gabrielli: Giarrizzo inaugura il presente volume con una densa relazione su 'Normanni di Sicilia' e giunge 'quasi all'orlo della dissacrazione, parlando del mito arabo e arabo.normanno'. A me vien fatto di pensare che in Sicilia può consumarsi ... una vera palingenesi politica ed economica dell'Italia del terzo millennio. Istititi come la Regione Siciliana, politici di forte taglia quali i Micciché, i Capodicasa, e per me i vari Angelino Alfano e i vari Cimino (per escludere Maninno) possono consumare un moderno separatismo: scavalcare la querula arroganza di salvini e iniziare un dialogo costruttivo e anche avveneristico con la superiore istituzione comunitaria. Quante volte è successo nella storia? dai Vespri Siciliani
Immagine
Caro Giuseppe Guagliano. tra noi spesso sono state scintille;ammettiamolo. Ma in fondo non è colpo tua se ti hanno bloccato nelle tue iniziative, nelle tue proposte, nel tuo spirito imprenditoruale in un ambiente di neglittosi marpioni del politicare localistico o nell'ordire furbizie locupletranti di leguleia fattura. Per quanto mi riguarda, ho detto guello che avevo da dire, l'ho anche scritto. Nessuno ne ha tenuto conto. In definitiva neppure tu che pur mi assicuri letture attente. Tempo fa svrivevo: A seguito della scoperta archeologica del 1990 in contrada Grotticelli le pubbliche autorità si sono per il momento limitate ad imporre un vincolo sul territorio interessato. Nel decreto della Regione Siciliana del 10 luglio 1991 viene sottolineata «la notevole importanza archeologica della zona denominata Grotticelle nel territorio di Racalmuto interessata da stanziamenti umani di epoca ellenistica-romano-imperiale, costituita da ingrottamenti artificiali ad arcosolio
Immagine
Lillo Taverna 32 min · ... ... Il sistema bizantino di difesa e di trasmissionedei messaggi ottici nella Valle del Platani di Simona Modeo e Angelo Cutaia * Premessa L’asta fluviale della valle del Platani è interessata dalla presenza di nume-rosi insediamenti di altura di epoca bizantina poco noti o del tutto ignorati(fig. 1): sulla sommità di alcuni rilievi sono state individuate strutture murarieriferibili a fortificazioni utilizzate in varie epoche e abbandonate probabil-mente durante il periodo svevo.Di esse abbiamo notizia dalle cronache della conquista araba dell’Isola cheriportano la capitolazione per accordo di alcune fortezze nell’840 1 ,della rivol-ta antimusulmana dell’anno 860 2 edella guerra arabo-berbera del 940 3 .Ri-compaiono poi all’atto dell’invasione normanna della Sicilia nel 1087 e sono,infatti, citate da Goffredo Malaterra nella sua opera dedicata alle res gesta delconte Ruggero e di Roberto il Guiscardo 4 ;se ne fa ancora menzione tra il 12